La Stagione 2 di The Witcher ha trovato molto più difficile mettere d’accordo tutti, quando è arrivata su Netflix.
Se già la prima aveva presentato alcune importanti licenze poetiche rispetto ai racconti di Andrzej Sapkowski a cui si ispirava – di cui avevo parlato in un video specifico – questa seconda stagione ha preso proprio alcune decisioni che si allontanano da quanto visto nell’epopea dello scrittore polacco.
Su alcuni personaggi, i cambiamenti sono davvero evidenti: pensiamo al percorso di Yennefer, pensiamo alla reazioni di Triss, e forse quasi peggio, pensiamo a quello che pensa di fare Vesemir.
La Stagione 2 di The Witcher prova ad allontanarsi dalla visione originale del Continente, ma nel farlo il risultato è piuttosto maldestro: la narrazione è più coesa rispetto alle timeline sfalsate della prima, ma gli intrecci dei diversi personaggi rendono difficile immaginare in che modo certe fratture potrebbero risanarsi in modo credibile nella terza e quarta stagione, già confermate.
Ne parliamo nel dettaglio nel video in apertura.
Contenuti del video
00:00 Cosa facciamo oggi
02:21 SPOILER Alert
02:46 I libri su cui si basa The Witcher Stagione 2
03:23 Un briciolo di verità
04:41 La storyline di Yennefer
07:08 Eskel
08:43 Ciri a Kaer Morhen: addestramento e Triss
10:37 Triss e Geralt
11:02 I monoliti di Ciri
11:45 Yennefer, Cahir, Ranuncolo e Rience
13:33 Vesemir è un cretino…
15:33 … ma anche Triss
17:41 Francesca, Fringilla e gli elfi
19:03 Permanenza al Tempio di Melitele
21:00 Yennefer e Ciri
22:40 Geralt vs sicari
23:38 Lo studio legale e la fake news su Ciri
24:34 Yarpen Zigrin
26:21 Tissaia e… Vilgefortz?
26:52 Conclusioni